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ASEAN - Association of South-East Asian Nations

 

ASEAN - Association of South-East Asian Nations

L’Ambasciatore d’Italia in Indonesia, Vittorio Sandalli, è accreditato anche come Ambasciatore d’Italia presso l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN).

asean member countriesL’ASEAN, fondata l’8 agosto 1967 con la firma dell’ASEAN Declaration a Bangkok, è un’organizzazione intergovernativa con sede a Jakarta. Originariamente composta da 5 Paesi, dall’anno della sua istituzione al 1999, l'Associazione è passata attraverso un lungo processo di allargamento che l’ha portata alla sua attuale configurazione a 10 Stati. Oltre ai Paesi fondatori, Indonesia, Filippine, Malesia, Singapore e Tailandia, i Paesi membri dell’Associazione sono Brunei (1984), Laos (1994), Myanmar (1994), Vietnam (1995) e Cambogia (1999). Nata per assicurare stabilità in un’area del mondo in cui nazionalismi, tensioni e conflitti gettano le basi per scenari di incertezza continua, l’ASEAN rappresenta oggi il secondo maggior progetto di integrazione regionale dopo l’Unione Europea ed è diventata un motore di pace e prosperità a livello globale e per il Sud-Est Asiatico in particolare.

Malgrado le marcate differenze in sviluppo economico, sistemi politici, ideologie, culture, dimensioni geografiche e religioni, il progetto ASEAN è riuscito, nei primi 50 anni della sua storia, a far fronte alle maggiori problematiche che hanno colpito la regione attraverso un approccio multilaterale, riconoscendo nell’integrazione e nella cooperazione regionale le vie più efficaci per promuovere stabilità, creare ricchezza e affrontare le numerose sfide globali cui i singoli Paesi sono stati chiamati a rispondere. Molteplici sono stati gli strumenti istituzionali che l’ASEAN ha adottato per salvaguardare la pace, la sicurezza e la stabilità dell’area: dal Trattato di Amicizia e Cooperazione (1976) all’ASEAN Charter (2008), fino ad arrivare alla recente ASEAN Economic Community (2015). Inoltre, pur focalizzandosi sulla cooperazione interna, l’Organizzazione ha facilitato in questi anni l’istituzione di numerosi consessi multilaterali a guida ASEAN, come l’ASEAN Regional Forum, l’East-Asia Summit, l’ASEAN+1 e l’ASEAN+3, che hanno visto il coinvolgimento delle maggiori potenze dell’area.

Le funzioni dell’ASEAN sono svolte da numerosi organismi, le cui competenze sono definite nel dettaglio nella ASEAN Charter. Il Segretario Generale, a capo del Segretariato ASEAN, coordina tutte le attività dell’Associazione, facilitando l’attuazione degli accordi e delle decisioni prese all’interno degli organismi decisionali e di indirizzo. L’ASEAN Summit è l’organo decisionale per eccellenza che riunisce tutti i Capi di Stato e di Governo e svolge il ruolo di indirizzo politico riguardante i principali obiettivi e le scelte strategiche dell’Organizzazione. Altri organismi centrali nella struttura ASEAN sono l’ASEAN Coordinating Council, gli Asean Community Councils (ASEAN Political-Security Community Council, ASEAN Economic Community Council e ASEAN Socio-Cultural Community Council) e gli ASEAN Sectorial Ministerial Bodies. In ottemperanza con le linee guida formulate dall’ASEAN Summit, questi organi hanno il compito di facilitare l’integrazione politica tra i vari Paesi membri, presentando raccomandazioni e incoraggiando una sempre maggiore cooperazione nei vari ambiti di competenza.

Dal punto di vista economico, l’ASEAN rappresenta la terza economia asiatica (dopo Cina e India), la settima economia globale e, con una popolazione di 625 milioni di persone, rappresenta demograficamente il terzo mercato al mondo per numero di consumatori. Tra il 2007 e il 2014 l’interscambio commerciale complessivo dell’ASEAN è aumentato di 1 trilione di dollari, la maggior parte del quale proveniente dall’interno della regione (24%), seguito da quello con la Cina (14%), l’Unione Europea (10%), il Giappone (9%) e gli Stati Uniti (8%). Nel 2015 gli investimenti diretti esteri hanno raggiunto quota 120 miliardi, rappresentando il 16% degli IDE a livello globale. Grande impulso alla crescita dell’area ASEAN, che le ultime previsioni proiettano come quarta economia globale entro il 2050, è stato dato dalla creazione dell’ASEAN Free Trade Area nel 1993 e dell’ASEAN Economic Community nel 2015 – progetti che aspirano alla creazione di un mercato comune attraverso una maggiore integrazione, l’abbattimento delle tariffe interne, la libera circolazione di beni e servizi, l’aumento della connetività regionale, una crescita inclusiva e l’apertura agli investitori stranieri. Attualmente sono inoltre in corso le negoziazioni per la Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP), un accordo di libero scambio che dovrebbe coinvolgere l’area ASEAN e altri 6 Paesi della regione (Australia, Cina, Giappone, India, Nuova Zelanda e Corea del Sud).


Conferenza degli Ambasciatori dei Paesi ASEAN, 18-19 gennaio 2017

Il S.S. Benedetto Della Vedova con gli Ambasciatori dei Paesi ASEAN ed i Capi Missione italiani accreditati presso i Paesi dell'Associazione, riuniti a Jakarta il 18 e 19 gennaio 2017


Per l’Italia e le imprese italiane l’area ASEAN offre molte possibilità di sviluppo, connesse particolarmente alle opportunità di scambio, partnership e investimento legate non solo ai settori d’eccellenza tradizionali ma anche a produzioni con elevati standard tecnologici ed innovativi - ambito nel quale il nostro Paese è leader mondiale e di cui l’industria dell’area ASEAN necessita particolarmente. Per fare ciò, la conoscenza reciproca e la cooperazione sono assolutamente necessarie. In questo contesto il 18 e il 19 gennaio 2017 si è svolta a Jakarta la Conferenza degli Ambasciatori italiani accreditati presso i 10 Paesi ASEAN, con la partecipazione del Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova. L’incontro ha rappresentato un’occasione per riflettere sulle strategie da attuare per rendere l’Italia e le sue imprese sempre più presenti in un mercato che possiede così alte prospettive di crescita. Inoltre, sempre in questo solco, il 15 e 16 maggio 2017, in occasione dei 50 anni di fondazione dell’ASEAN, si è tenuto a Jakarta il primo High Level Dialogue on ASEAN Italy Economic Relations, organizzato da The European House-Ambrosetti in collaborazione con l’Associazione Italia-ASEAN, con l’obiettivo di facilitare la collaborazione tra le due regioni in vista delle grandi potenzialità di sviluppo comune.

Se da un lato l’Unione Europea e l’Italia hanno grande interesse nel successo del progetto di integrazione dei Paesi del Sud-Est Asiatico, l’ASEAN può ugualmente trarre grande beneficio dall’interazione con l’Unione Europea, in quanto principale progetto di integrazione regionale al mondo e un’economia complementare con cui cooperare.


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