Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Fare Cinema 2022: Italian Renaissance

Una finestra sul cinema italiano contemporaneo

Fare Cinema 2022 dedica una sezione, intitolata Italian Renaissance, ad alcuni tra i più significativi protagonisti della nuova felice stagione del cinema italiano, oggetto di una rinnovata e crescente attenzione riservata dalla critica specializzata e dai festival internazionali.

Al pubblico che segue la rassegna dall’estero, sono resi disponibili per una settimana sulla piattaforma MyMovies cinque cortometraggi di altrettanti registi italiani tra affermati ed emergenti: una selezione di titoli che offre uno sguardo fresco e trasversale sulla realtà contemporanea, raccontando storie tutte molto diverse tra loro. Grazie alla grande varietà di stili e temi, queste opere riescono a restituire un’immagine variopinta e complessa del mondo in cui viviamo, utilizzando un linguaggio cinematografico originale e innovativo, anche quando rielabora tecniche e modelli del passato.

Gabriele Mainetti, che ha conquistato il pubblico con il grande successo del suo film di esordio Lo chiamavano Jeeg Robot e con il successivo Freaks Out, partecipa a Fare Cinema con il suo sesto corto, Tiger Boy. Sydney Sibilia, autore della fortunata trilogia Smetto quando voglio, interviene invece con il suo Oggi gira così.

A seguire, due originali corti di animazione: Sugarlove di Laura Luchetti, opera vincitrice del Corto d’Argento nel 2019 come miglior cortometraggio per l’animazione, ed Esca Viva di Susanna Nicchiarelli, regista vincitrice del “Nastro dell’Anno” 2021 con il suo Miss Marx.

La rassegna si completa con Il mio dovere di sposa, uno dei nove brevi racconti che compongono l’opera collettiva 9×10 Novanta, prodotta nel 2014 per celebrare il 90° compleanno dell’Istituto Luce. L’autore è Claudio Giovannesi, firma affermata sulla scena nazionale e internazionale, vincitore del premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Berlino 2019 con La paranza dei bambini.

A cura di Fondazione Cinema per Roma, ciascuno dei cinque registi partecipa inoltre con un’approfondita video intervista condotta da Mario Sesti. Una cornice introduttiva è offerta da una conversazione con Pappi Corsicato, sulla scorta della sua apprezzata esperienza ormai trentennale. Le interviste rimarranno liberamente accessibili senza limiti di tempo sul canale Vimeo di italiana.

  • Tag:
  • N