La legalizzazione è un procedimento amministrativo mediante il quale l’autorità di un paese conferma la validità di un documento emesso in un paese straniero al fine di rendere tale documento efficace anche nell’ordinamento giuridico del proprio Paese.
Con effetto dal 4 giugno 2022 l’Indonesia ha aderito alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961 relativa all’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri. Pertanto, dal 4 giugno 2022 la legalizzazione di atti e documenti rilasciati da autorità indonesiane è sostituita da un’altra formalità: l’apposizione della “postilla” (o apostille).
Di conseguenza, per poter far valere in Italia atti rilasciati in Indonesia non è più necessario recarsi presso la Rappresentanza consolare italiana e chiedere la legalizzazione, ma bisogna rivolgersi alla competente autorità interna designata dallo Stato indonesiano nell’atto di adesione alla Convenzione, e cioè il Direttorato dell’Autorità Centrale della Legge internazionale presso il Ministero della Giustizia e dei Diritti Umani (Direktorat Otoritas Pusat dan Hukum Internasional di bawah Kementerian Hukum dan Hak Asasi Manusia). Presso tale autorità sarà possibile ottenere l’apposizione dell’apostille sul documento rilasciato in Indonesia e che si vuol far valere in Italia. Così perfezionato, il documento viene riconosciuto in Italia. Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili sul sito apostille.ahu.go.id.
Allo stesso modo, per far valere in Indonesia atti e documenti pubblici rilasciati in Italia è necessario rivolgersi alle autorità interne designate dall’Italia nell’atto di adesione alla Convenzione, che sono le Prefetture U.T.G. per i documenti rilasciati da comuni e documenti scolastici, e la Procura della Repubblica per atti firmati dai Notai, Funzionari di Cancelleria e Ufficiali Giudiziari. Tali autorità provvederanno all’apposizione dell’apostille sui documenti rilasciati in Italia che si vuole far valere in Indonesia.
L’elenco aggiornato dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione de L’Aja e delle autorità competenti all’apposizione dell’apostille per ciascuno degli Stati è disponibile sul sito web della Conferenza de L’Aja di diritto internazionale privato: http://www.hcch.net/. Il
testo della Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961 è disponibile all’indirizzo https://www.esteri.it/mae/normative/normativa_consolare/serviziconsolari/stato_civile/doc/convenzione_dell_aja_del_5_ottobre_1961.pdf
La traduzione di atti e certificati dalla lingua indonesiana a quella italiana o viceversa può essere richiesta a uno dei traduttori favorevolmente noti a questa Ambasciata, di cui trova un elenco qui. La traduzione effettuata da uno di tali traduttori dovrà poi essere asseverata presso questa Ambasciata, presentando l’originale sia del documento tradotto che della traduzione e pagando in valuta locale diritti consolari (art. 72 della Tabella dei Diritti Consolari).
Si segnala che esistono agenzie, reperibili anche in rete, chepossono disbrigare a pagamento tale tipo di pratiche su incarico degli interessati.